Per attraversare una foresta o un bosco con il favore del piccolo popolo, c’è una sola formula: credere ciecamente. Una forma di ‘cecità’ che può mostrare un mondo nascosto ai più.
Alla risata del cinico, allo sguardo dello scettico, al lento incedere dell’indifferente, al passo appesantito dell’apatico, non sarà mostrato niente di più che inerti germogli, foglie fluttuanti, tronchi immobili e disabitati.
Al viandante speranzoso, invece, sarà aperta la via da percorrere senza briglia.
Sentieri fertili, radure sfrenate, dirupi del brio e del galoppante andare.
Si sconsiglia la visione agli impressionabili, agli ostinatamente logici e a tutti coloro che non masticano differenti pensagioni.
A voi rimasti, avviatevi, dunque…
Testo e disegni di Giovanna Gra